ℹ𝗖𝗢𝗠𝗘 𝗘́’ 𝗙𝗔𝗧𝗧𝗢 𝗨𝗡 𝗖𝗢𝗠𝗣𝗨𝗧𝗘𝗥?💻 𝗣𝗮𝗿𝘁𝗲5️⃣ : 𝗥𝗔𝗠 Quante volte abbiamo sentito dire un nostro am…

ℹ𝗖𝗢𝗠𝗘 𝗘́’ 𝗙𝗔𝗧𝗧𝗢 𝗨𝗡 𝗖𝗢𝗠𝗣𝗨𝗧𝗘𝗥?💻 𝗣𝗮𝗿𝘁𝗲5️⃣ : 𝗥𝗔𝗠 Quante volte abbiamo sentito dire un nostro amico/conoscente, magari vicino all’#informatica, “eh ma cosa devi farci con tutta quella #RAM in un #computer?”. La risposta è semplice: tutto. La 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐑𝐀𝐌, 𝐚𝐜𝐫𝐨𝐧𝐢𝐦𝐨 𝐝𝐢 “𝐑𝐚𝐧𝐝𝐨𝐦 𝐀𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬 𝐌𝐞𝐦𝐨𝐫𝐲” (𝐌𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐝 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐜𝐚𝐬𝐮𝐚𝐥𝐞), non a caso viene definita dagli addetti del settore “𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐥𝐞”, proprio perchè svolge un ruolo cruciale nel normale funzionamento del vostro computer. Ricordate quanto abbiamo scritto nel post relativo alle CPU? Quando si chiede al computer di eseguire un programma, i file necessari al suo funzionamento, e i processi necessari per mantenere operativo il pc, vengono “caricati in memoria”, cioè spostati dal supporto di archiviazione (HDD/SSD) alla RAM, dove sono immediatamente disponibili per l’accesso del processore. Quando si effettua un calcolo facendo “girare” il programma, il processore non fa altro che andare a leggere lo stato dei file nella memoria RAM, effettuare i dovuti cambiamenti e depositarli nuovamente nella suddetta memoria, modificandone lo stato precedente. Si intuisce quindi perchè una grande quantità di RAM rende più agevole il lavoro del computer: si possono caricare più programmi e processi contemporaneamente, e con l’avanzamento di funzionalità dei software odierni non è mai abbastanza. Un nodo cruciale nella 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐢𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐏𝐂, 𝐬𝐭𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐝 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐚𝐫𝐠𝐡𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐛𝐚𝐧𝐝𝐚, 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐠𝐥𝐚 𝐃𝐃𝐑 (𝐃𝐨𝐮𝐛𝐥𝐞 𝐃𝐚𝐭𝐚 𝐑𝐚𝐭𝐞) 𝐞 𝐢𝐥 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐨 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 (𝐞𝐬. 𝐃𝐃𝐑𝟒), 𝐞 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐟𝐫𝐞𝐪𝐮𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨, 𝐞𝐬. 𝟑𝟐𝟎𝟎, 𝐞𝐬𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐢𝐧 𝐡𝐞𝐫𝐭𝐳 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐚𝐯𝐯𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐂𝐏𝐔. Più elevata sarà la velocità di clock delle RAM, maggiori cicli di accesso ai dati avrà il processore a disposizione per interrogarle, risultando in un operato più scattante della macchina. 👇🏻 Read More