โน๐๐ข๐ ๐ ๐ฬ’ ๐๐๐ง๐ง๐ข ๐จ๐ก ๐๐ข๐ ๐ฃ๐จ๐ง๐๐ฅ?๐ป ๐ฃ๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ 6๏ธโฃ: ๐ฆ๐ฐ๐ต๐ฒ๐ฑ๐ฎ ๐ฉ๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ผ๐ฝ Quello delle schede video รจ un campo in cui vige, a volte, una grande confusione che cercheremo qui di diradare con una serie di informazioni di base. Come suggerisce la parola stessa, con il termine “Scheda Video” si fa solitamente riferimento a quella che viene definita “Scheda video dedicata”, cioรจ il componente che si aggiunge sulla scheda madre per poter elaborare applicazioni grafiche complesse come videogiochi e pr…ogrammi di rendering video/cad in tempo reale. Le schede video, piรน propriamente definibili “GPU (Graphics Processing Unit), sono dei veri e propri processori grafici che si occupano di elaborare la componente grafica delle applicazioni, ricevendo dalla CPU le sole informazioni geometriche di cui hanno bisogno per farlo ed eseguendo tutti i calcoli relativi alla renderizzazione di ciรฒ che andremo a vedere. Hanno, in effetti, il principale compito di sgravare la CPU di questo compito andando, perรฒ, a sorpassarla in termini prestazionali garantendo un livello di fedeltร che la CPU non potrebbe dare svolgendo tutte le sue mansioni. Le GPU si dividono in integrate e dedicate, dove le prime sono direttamente, appunto, integrate all’interno del processore o della scheda madre, e le seconde sfruttano il bus di collegamento PCI della scheda madre svolgendo indipendentemente tutti i calcoli grafici poi trasformati in output video, costituendo un componente accessorio da acquistare separatamente. Le GPU, a differenza delle CPU, per loro costruzione non possono sfruttare il principio di localitร dell’informatica (dove si prevede che data l’esecuzione di un’istruzione in memoria, le successive si troveranno nelle sue immediate vicinanze), per cui non disponendo di una memoria cache hanno necessitร di accesso diretto e ultra-veloce alle memorie RAM dedicate alla grafica, solitamente piรน performanti e veloci di quelle del processore. – Continua nei commenti ๐๐ป๐๐ป๐๐ป๐๐ป Read More