ℹ𝗖𝗢𝗠𝗘 𝗘́’ 𝗙𝗔𝗧𝗧𝗢 𝗨𝗡 𝗖𝗢𝗠𝗣𝗨𝗧𝗘𝗥?💻 𝗣𝗮𝗿𝘁𝗲 3️⃣: 𝗟’𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 Se nel post scorso abbiam…

ℹ𝗖𝗢𝗠𝗘 𝗘́’ 𝗙𝗔𝗧𝗧𝗢 𝗨𝗡 𝗖𝗢𝗠𝗣𝗨𝗧𝗘𝗥?💻 𝗣𝗮𝗿𝘁𝗲 3️⃣: 𝗟’𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 Se nel post scorso abbiamo detto che spesso il case viene dato per scontato, si può senz’altro dire lo stesso per l’alimentatore di un #PC, anche conosciuto con l’acronimo inglese di 𝗣𝗼𝘄𝗲𝗿 𝗦𝘂𝗽𝗽𝗹𝘆 𝗨𝗻𝗶𝘁, 𝗼, 𝗮𝗺𝗶𝗰𝗵𝗲𝘃𝗼𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗔𝗹𝗶. Esattamente come per il case e le schede madri, anche gli #alimentatori utilizzano un formato standardizzato che li rende compatibili con tutte le parti interne, e questo standard, denominato #ATX, …è stato ideato da Intel nel 1995 come evoluzione dell’AT precedentemente utilizzato. 𝗟𝗮 #𝗣𝗦𝗨 𝘀𝘃𝗼𝗹𝗴𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝘂𝗼𝗹𝗼 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮𝗹𝗶𝗻𝗴𝗮, 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶𝗿𝗹𝗮, 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗶𝘁𝗲 𝘂𝗻 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼, 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗯𝗮𝘀𝘀𝗶, 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝗻𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗻𝗮. Questo significa che in #output, quindi in uscita verso la scheda madre, il vostro alimentatore solitamente avrà più “linee”, le quali porteranno un voltaggio diverso. Queste linee di solito corrispondono alle 12V, 3.3V, 5V, -12V e 5Vsb, ognuna delle quali porta connettori dedicati, che trovano alloggiamento in entrata sul “pezzo” che stiamo montando, del tipo: – SATA – PATA – PCIe 6+2 – 20+4PIN – 12V 4+4PIN Per quanto riguarda le uscite, gli alimentatori possono avere anche uno standard modulare o semi-modulare, che permette all’utente di collegare soltanto i cavi delle linee che gli interessano, così da limitare la quantità di fili presenti all’interno del case e facilitare il cable management. Il modulare, in particolare, viene molto utilizzato nel PC gaming in quanto le build più estreme prevedono anche la personalizzazione della cavetteria. … 👇🏻 Read More